Titolo: | Taccia per sempre L’Eccellentissima e Lamentevolissima Storia della Faida tra due Casate veronesi verosimilmente note come Montecchi e Capuleti |
Autore: | Oscar, Francesco, Samuele, Alessia, Matteo, Alessio, Agata, Federico & Antonio |
Giocatori: | Da 8 a 12 senza specifiche di genere |
Durata: | Da 2 a 4 ore |
Formato: | Gioco dal vivo |
LarpJam 2021 | |
Descrizione: | Nella bella Verona, dove poniamo la scena, dopo antica ruggine scoppia fra due famiglie di pari nobiltà un nuovo amore. Tramite la propria unione nel sacro vincolo del matrimonio, una coppia nata sotto cattiva stella porrà fine ai litigi antichi delle rispettive case? Nel lasso di due ore vedrete le terribili vicissitudini dell’amore e, se vorrete provarci con pazienza, potrete riparare agli errori che di certo riscontrerete in questo racconto. In attesa dell’arrivo dei futuri sposi, la chiesa è divisa in due e ogni giocatore sarà chiamato a interpretare un doppio ruolo, sedendo a volte tra i Montecchi e altre tra i Capuleti. Nel mezzo, sull’altare, sono pronti due mazzi di carte: chiunque potrà pescarne una e posizionarla su un posto vuoto, per invitare un altro giocatore a occuparlo cambiando personaggio e movimentando la cerimonia. A quale tra i due ruoli ci si affezionerà di più e quale posizione si prenderà alla fine? A fare la differenza nel matrimonio tra gli infelici amanti saranno come sempre gli invitati. |
Scenario: | In playtest |
Contatto: | Oscar |
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Fuori tempo
Titolo: | Fuori tempo |
Autore: | Michela, Adriano, Alessandro, Gigi, Nicola e Oscar |
Giocatori: | 8 giocatori. Giocabile in autogestione. |
Durata: | Da 2 a 4 ore |
LarpJam 2019 | |
Descrizione: | Caro me del futuro. Perché ti scrivo? Sono curioso, come tutti i ragazzini. Lo sono ancora? Curioso, dico. O meglio, lo sarai? Intendo te nel tuo presente. Che poi sono io. Insomma, hai capito. Voglio chiederti tante di quelle cose, ma una la so già. Saremo ancora tutti uniti. Caro me del passato. Perché ti scrivo? Da bambini si pensa che gli adulti abbiano tutte le risposte, da adolescenti che non capiscano niente. Forse la verità sta nel mezzo. Ci sono tante cose che vorrei tu sapessi, ma ce n’è una che avrei preferito non imparare mai. Niente dura per sempre. In Fuori tempo quattro giocatori danno vita a un gruppo di adolescenti durante una magica estate scandita da quattro scene, mentre gli altri quattro vestono i panni di quello stesso gruppo di amici nei momenti cruciali dell’età adulta. Tra una scena e l’altra i due interpreti dello stesso personaggio s’incrociano, scambiandosi memorie e desideri, oltre a rivolgersi una singola domanda: quanto il passato influenza il futuro? E viceversa? |
Scenario: | In playtest |
Contatto: | Oscar |
Disconnected
Titolo: | Disconnected |
Autore: | Chiara |
Giocatori: | Da 5 a 10. Giocabile in autogestione. |
Durata: | Da 2 a 4 ore. |
Caratteristiche: | Vincitore di FreaKform 2018 |
Descrizione: | Anno 2088. Il gigante della neuroingegneria, la Synergy Dynamics, inaugura l’alpha test del suo ultimo prodotto: un software in grado di mappare il cervello umano in una serie di moduli autonomi, custoditi da una sofisticata Rete neurale. Tratti caratteriali, talenti nascosti e capacità affinate nel corso di una vita promettono di venire liberamente acquistati o scartati. Il nome di questo gioiello tecnologico è Synapticon, e dieci sono i fortunati a cui verrà concesso di sperimentarlo. Anno 2098. Uno dei soggetti sperimentali viene trovato morto nel suo appartamento. Le indagini sull’apparente suicidio alimentano lo scandalo mediatico intorno al progetto Synapticon. La Synergy Dynamics si trova costretta a dichiarare chiuso l’alpha test. Ai soggetti rimasti in vita viene concessa un’ultima sessione al cospetto della Rete, per scegliere chi dovranno essere per il resto delle loro vite. Disconnected è un gioco di narrazione in cui i partecipanti sono chiamati a definire e ridefinire continuamente il loro personaggio, per scoprire se una persona è qualcosa più della somma delle sue parti. Soggetti sperimentali agli sgoccioli di un’esperienza liberatoria e folle quanto un sogno si confrontano simulazione dopo simulazione, alla ricerca della combinazione perfetta e al cospetto di una Rete senziente, il ricettacolo dei loro scarti e il giudice ultimo delle loro scelte. |
Scenario: | Su richiesta all’autrice |
Contatto: | Chiara |
4 – 3
Titolo: | 4 – 3 |
Autore: | Oscar e Alessandro |
Giocatori: | Da 5 a 11. Giocabile in autogestione. |
Durata: | Da 1 a 2 ore. |
Caratteristiche: | Vincitore di FreaKform 2018 |
Descrizione: | La città si ferma, raccolta intorno allo stadio. A spaccarla in due il derby. Nello spogliatoio, undici giocatori si preparano a quella che è molto più di una partita. Dall’altra parte del muro, gli avversari di sempre. Un rituale che si ripete tra il primo e il secondo tempo, per poi esaurirsi dopo il triplice fischio dell’arbitro. In mezzo, qualche momento sublime e molti episodi ridicoli. In una parola, il calcio. 4 – 3 è un gioco di squadra, dove la partita è un rituale di gesti e movimenti, ma il risultato viene stabilito da quanto accade negli intervalli. Ogni giocatore ha un tabellino e un ruolo, una storia ancora da scrivere. In questo momento cruciale, dove si rinnova l’epica della sfida, le decisioni s’intrecciano come una rete di passaggi. Finiranno in gol? |
Scenario: | In playtest |
Contatto: | Oscar |
A cena dal nonno
Titolo: | A cena dal nonno |
Autore: | Chiara, Giulia, Alessandro, Marco e Mirco |
Giocatori: | Da 7 a 12. Giocabile in autogestione. |
Durata: | Da 1 a 2 ore |
LarpJam 2018 | |
Descrizione: | Ogni Paese ha le sue leggi, ogni famiglia ha le sue regole. Quella di Nonno Ugo ne ha poche e semplici: il Nonno non s’ignora mai e le litigate si tengono fuori dalla sala da pranzo. Certo, ci vogliamo tutti bene, ma stare nella stessa stanza per una giornata intera… Riuscirà la diga a reggere fino alla fine della serata, così da dimenticare i parenti serpenti fino all’anno prossimo? O qualcuno deciderà finalmente di vuotare il sacco? La tavola imbandita è una terra di nessuno, tra silenzi imbarazzati e volontà contrapposte, ma la voce del Nonno, sotto forma di una traccia audio, riempirà di calore un’atmosfera altrimenti fredda. Chissà se tra uno dei suoi aneddoti e l’altro i familiari riuniti troveranno il modo di dire quello che pensano davvero, con il rischio di dare inizio a una valanga di confessioni e battibecchi. L’importante è non dispiacere il Nonno o questa potrebbe essere l’ultima cena insieme. |
Scenario: | Su richiesta agli autori |
Contatto: | Chiara |
Pantheon Club
Titolo: | Pantheon Club |
Autore: | Federica, Maria, Pino e Nicola |
Giocatori: | Da 7 a 10. Giocabile in autogestione. |
Durata: | Da 2 a 4 ore |
LarpJam 2018 | |
Descrizione: | Il mondo è cambiato. Gli dèi non vivono più sull’Olimpo, ma camminano in mezzo a noi. Persi tra nettare e ambrosia, non hanno visto arrivare la sciagura: il sole è tramontato per sempre. Zeus ha cacciato Apollo dal club più esclusivo, il Pantheon. Il dio del sole era bello, aveva successo e potere. Era il migliore. Che cosa c’era di sbagliato in lui? Chi sarà il prossimo? Pantheon Club guarda al tema della pressione sociale attraverso la lente del mito. Cosa spinge una persona a passare sotto silenzio una parte importante di sé? A non parlarne con gli altri? L’esclusione di Apollo è un pretesto per invitare i partecipanti a mettere in gioco i propri non detti indossando le maschere degli dèi. |
Scenario: | Su richiesta agli autori |
Contatto: | Maria |
Hateful
Titolo: | Hateful |
Autore: | Larp41 |
Giocatori: | Da 5 a 8. Giocabile in autogestione. |
Durata: | Da 1 a 2 ore |
Descrizione: | Una tempesta di neve. I territori selvaggi della frontiera, dove si assottiglia la legge. Una baracca adibita a rifugio piena di disgraziati come te, spinti con le spalle al muro dalle forze indomite della natura a confrontarsi con le proprie colpe. Il destino vi ha messi insieme, il piombo deciderà chi potrà fuggire. Non ci sono abbastanza cavalli per tutti… Hateful è un gioco di storytelling e interpretazione ad ambientazione western, liberamente ispirato alle atmosfere dell’ultimo film di Quentin Tarantino. I giocatori interpretano dei personaggi che si riparano da una tempesta di neve in un rifugio di fortuna male attrezzato. Una partita a carte per passare il tempo sarà il pretesto per conoscersi meglio, ma emergeranno tensioni insanabili. |
Contatto: | Margherita |
L’esperimento
Titolo: | L’esperimento |
Autore: | Silvia |
Giocatori: | 8 ruoli. Facilitatore necessario. |
Durata: | Da 2 a 4 ore |
Vincitore di FreaKform 2016 | |
Descrizione:
| E’ successo e che successo! Ma non doveva andare così, proprio no, non doveva accadere… Come ogni ricerca scientifica che si rispetti c’era un percorso da seguire, dei test, prove, situazioni limite, ma ogni cosa era stata preventivamente esaminata e non avrebbe dovuto andare come è andata! Non doveva, proprio non doveva, non… E adesso? Cosa fare? |
Scenario: | Disponibile su richiesta all’autrice. |
Contatto: | Silvia |
Ma la Tavola Rotonda sogna di avere angoli retti?
Autore: | Lorenz |
Giocatori: | Da 7 a 12 giocatori. Giocabile in autogestione. |
Durata: | Da 2 a 4 ore |
Vincitore di FreaKform 2016 | |
Descrizione:
| Merlino è morto. Oppure no. Ma forse è meglio cominciare dall’inizio. C’era una volta un antico regno chiamato Camelot, dove… Ma forse questo inizio lo conoscete già. Non lo conoscete? Beh, non importa, ormai niente è più come un tempo. La lotta tra il bene e il male, alla lunga, ha annoiato tutti. Il regno è sempre comandato dal circolo dei Cavalieri della Tavola rotonda, ma ormai nessuno ricorda fazioni. Sono tutti impegnati a spassarsela; e come biasimarli dico io. Con tutti le arti magiche praticate a Camelot, sono diventati tutti ricchi sfondati. Non andava a genio a tutti la pratica di suddividere equamente le ricchezze, è vero. Ma si sa, alla Tavola Rotonda funziona così! Tutto andava alla grande, tra feste e banchetti, finché quel vecchio bacucco di Merlino ha pensato bene di morire. Però è stato cortese. Ha lasciato un invito ai suoi compagni di tavolo per celebrare il suo funerale. A quanto pare non riesce a stare zitto neanche da morto. Cosa vorrà mai? Lo scenario non richiede conoscenze particolari sulla storia di Camelot: è di stampo ironico e gli argomenti che tratta sono da interpretare in questa chiave. |
Scenario: | Disponibile su richiesta all’autore |
Contatto: | Lorenz |
Il più grande fra noi
Titolo: | Il più grande fra noi |
Autore: | Silvia |
Giocatori: | 8 senza specifiche di genere |
Durata: | Da 2 a 4 ore |
Autore o facilitatore necessario | |
Descrizione: | Siete stati grandi, certo che lo siete stati; eravate famosi, acclamati, richiesti e ammirati; avete fatto la storia, l’avete cambiata e avete reso il mondo un posto migliore. Eravate uniti, insieme contro tutti, perché sapevate cos’era giusto o sbagliato. Poi è accaduta la vita. |
Scenario: | Su richiesta all’autrice |
Contatto: | Silvia |
Spoilers
Titolo: | Spoilers / Falso fondo / Doppio cieco |
Autore: | Fedemisi e Lollo |
Giocatori: | Da 5 a 10 ruoli, 1 femminile, gli altri unisex. Giocabile in autogestione. |
Durata: | Da 1 a 2 ore |
Descrizione: | Ospedale Militare di Palms Springs: i sopravvissuti di un tragico evento ricostruiscono le vicende che li hanno visti protagonisti e si interrogano sul senso della vita, della morte, del loro destino. Un gioco escatologico / escapologico / gnoseologico. Le tematiche vogliono essere di fantascienza filosofica, in particolare sul senso di realtà tipico dei raccolti di Philip K. Dick, e i giocatori hanno margine per creare una forte tensione psicologica. Sconsigliato a claustrofobici o persone a disagio se bloccate in una stanza senza uscite. |
Scenario: | Disponibile su richiesta all’autore |
Contatto: | Fedemisi |
Fino al capolinea
Titolo: | Fino al capolinea |
Autore: | Oscar |
Giocatori: | Da 2 a 30 ruoli unisex |
Durata: | Da 2 a 4 ore |
Vincitore di FreaKform 2015 | |
Descrizione:
| Lu e Dom s’incontrano ogni mattina che Dio manda sulla terra. Prima corsa, prima fermata, primo vagone della metropolitana. Dopo dieci minuti di viaggio, Dom scende. Ci si potrebbe puntare l’orologio, o scommetterci la testa. Cascasse il mondo, se le cose non vanno così. È più di un’abitudine, più di una tradizione. È una costante di tutte le realtà possibili, una pilastro dell’universo così come lo conosciamo. Cosa potrebbe mai succedere, se si perdessero di vista? E’ possibile gestire un numero variabile di partecipanti, senza rinunciare alle schede personaggio? Addirittura da 2 a 30 giocatori? La scommessa è quella di giocare tutti con un’idea e due soli personaggi, moltiplicando il numero delle dimensioni parallele dove si svolge l’azione. La soluzione più semplice e pratica, insomma. |
Scenario: | Prima versione consultabile online Incluso in Crescendo Giocoso |
Viandanti sul mare di nebbia
Titolo: | Viandanti sul mare di nebbia |
Autore: | Oscar |
Giocatori: | Da 7 a 8 ruoli. Giocabile in autogestione. |
Durata: | Da 2 a 4 ore |
Descrizione: | Tre truffatori. Un dipinto falso. Un piano quasi perfetto. La banda delle Tre Firme è più di un’associazione a delinquere, è una famiglia, ma quello che doveva essere il suo ultimo capolavoro rischia di trasformarsi nel canto del cigno. Messi alle strette, cosa sceglieranno? I soldi, con la possibilità finalmente di cambiare vita, o l’amicizia, con il rischio di vederla trasformarsi in una gabbia? Ogni personaggio è interpretato da due giocatori che si alterneranno sulla scena. Uno per la sua vera identità, uno per il suo ruolo nella truffa; uno per i suoi legami affettivi, uno per il suo bisogno di soldi; uno per la Mente che architetta e l’altro per il Braccio che esegue. Anche l’allocco, però, ha una doppia faccia e non sarà facile per i truffatori riuscire a spennarlo. |
Scenario: | Prima versione consultabile online Incluso in Crescendo Giocoso |