A nostra immagine

Titolo:A nostra immagine
Autore:Chiara, Adriano, Giovanni, Mauro, Vivien, Ivano, Lorenzo, Mattia, Giacomo & Simone
Giocatori:5 senza specifiche di genere.
Durata:Da 2 a 4 ore
LarpJam 2021
Descrizione:Il rombo del tuono scuote le finestre del maniero. L’elettricità corre per i condotti della macchina. Sotto il lenzuolo insanguinato del tavolo operatorio i muscoli galvanizzati si contraggono. Cinque paia d’occhi si scambiano uno sguardo. Ha funzionato? Abbiamo dato abbastanza per creare la vita? Ma soprattutto, cosa abbiamo creato?

I luminari più brillanti d’Europa si riuniscono per mettere insieme i pezzi di un fantoccio e azionare per la prima volta la macchina che v’infonderà la vita. Ognuno di loro porta al tavolo una parte di sé, di quello che vuole lasciare al mondo, del suo stesso cuore. Alla costruzione della Creatura si alternano scorci del suo futuro, fino al confronto finale con i propri creatori. Come giudicherà chi le ha dato la vita?
Scenario:In playtest
Contatto:Chiara

Mnemosi

Titolo:Mnemosi
Autore:Dalila, Giacomo, Lorenzo, Mauro, Samuele e Sofia
Giocatori:6 senza specifiche di genere
Durata:Da 2 a 4 ore
LarpJam 2020
Descrizione:

Al tramonto del XXV° secolo, il pianeta coloniale Kepler è sul baratro del collasso. Tra i due miliardi di abitanti si levano voci di malcontento, e il progetto di imbarcarsi nuovamente per fare ritorno su Gaia – il pianeta madre da cui tutto ha avuto inizio – sembra la miglior scelta possibile. Tuttavia, le tecnologie per affrontare i viaggi interstellari non sono alla portata di tutti. Su Kepler esistono ben poche navi capaci di intraprenderli. Una di queste, residuo del primo esodo, è la Mnemosine. Le alte sfere di Kepler hanno selezionato un equipaggio di tre umani che, accompagnati da altrettanti androidi, guideranno il primo viaggio interstellare verso Gaia. Si tratta di una missione di esplorazione: i contatti con il pianeta madre sono tagliati da secoli. Il resto dell’equipaggio è composto da tre androidi, programmati per assistere gli umani e aiutarli a interagire con i complessi sistemi di sincronizzazione del mainframe di Mnemosine, una tecnologia ormai dimenticata e irriproducibile.

I giocatori interpretano l’equipaggio della Mnemosine, chiamato a sincronizzare le proprie onde cerebrali attraverso i flash del neurolink, un cluster di Intelligenza Artificiale che elabora le emozioni umane e le trasferisce nelle memorie incontaminate degli androidi. I motori della nave possono essere avviati solo dopo intense routine di condivisione di ricordi: agli umani spetta il compito di scegliere quali frammenti del passato trasmettere agli androidi, mentre questi ultimi hanno accesso a informazioni criptate custodite all’interno del mainframe della nave. In un climax crescente, l’equipaggio fronteggerà gli effetti dei ricordi fino a un lampo finale.
Scenario:In playtest
Contatto:Lorenzo
Mnemosi

Disconnected

Titolo:Disconnected
Autore:Chiara
Giocatori:Da 5 a 10. Giocabile in autogestione.
Durata:Da 2 a 4 ore.
Caratteristiche:Vincitore di FreaKform 2018
Descrizione:
FreaKform

Anno 2088. Il gigante della neuroingegneria, la Synergy Dynamics, inaugura l’alpha test del suo ultimo prodotto: un software in grado di mappare il cervello umano in una serie di moduli autonomi, custoditi da una sofisticata Rete neurale. Tratti caratteriali, talenti nascosti e capacità affinate nel corso di una vita promettono di venire liberamente acquistati o scartati. Il nome di questo gioiello tecnologico è Synapticon, e dieci sono i fortunati a cui verrà concesso di sperimentarlo.
Anno 2098. Uno dei soggetti sperimentali viene trovato morto nel suo appartamento. Le indagini sull’apparente suicidio alimentano lo scandalo mediatico intorno al progetto Synapticon. La Synergy Dynamics si trova costretta a dichiarare chiuso l’alpha test. Ai soggetti rimasti in vita viene concessa un’ultima sessione al cospetto della Rete, per scegliere chi dovranno essere per il resto delle loro vite.

Disconnected è un gioco di narrazione in cui i partecipanti sono chiamati a definire e ridefinire continuamente il loro personaggio, per scoprire se una persona è qualcosa più della somma delle sue parti. Soggetti sperimentali agli sgoccioli di un’esperienza liberatoria e folle quanto un sogno si confrontano simulazione dopo simulazione, alla ricerca della combinazione perfetta e al cospetto di una Rete senziente, il ricettacolo dei loro scarti e il giudice ultimo delle loro scelte.
Scenario:Su richiesta all’autrice
Contatto:Chiara

Della tua carne

Titolo:Della tua carne
Autore:Costanza e Valentina
Giocatori:6, 2 maschili e 4 femminili. Giocabile in autogestione.
Durata:Da 2 a 4 ore
Vincitore di FreaKform 2018
Descrizione:
FreaKform

In una realtà distopica in cui uno Stato totalitario realizza il più stretto controllo sul corpo delle donne e sulla loro capacità di generare, sei personaggi si aggirano tra le mura di una casa, attendendo il compiersi di un rito terribile ed apparentemente inevitabile. Rapporti di potere e ruoli sociali rigidamente prestabiliti; ombre del passato e segreti presenti: sono questi gli elementi con i quali il giocatore è chiamato a misurarsi, alla ricerca di una possibile redenzione o della salvezza personale.

Ispirato al romanzo Il racconto dell’Ancella di Margaret Atwood, lo scenario tratta temi sensibili, in particolare quello dello stupro, della violenza e della discriminazione di genere. Le autrice sono assolutamente disponibili a dare ulteriori indicazioni a chi desiderasse partecipare, ma si sentisse particolarmente vulnerabile in relazione all’argomento trattato.

Scenario:Su richiesta alle autrici
Contatto:Costanza

Il braccio dell’onore, la mano della libertà

Titolo:Il braccio dell’onore, la mano della libertà.
Autore:Lorenz
Giocatori:7 ruoli, 2 maschili e 5 unisex. Giocabile in autogestione.
Durata:Da 2 a 4 ore
Vincitore di FreaKform 2017
Descrizione:
FreaKform

Pianeta Terra, in un futuro non troppo lontano.
L’innalzamento delle acque globali e la catastrofe economica hanno portato l’umanità sull’orlo di un nuovo conflitto mondiale. Chiuso in una morsa tra la criminalità crescente nelle strade e l’acuirsi delle tensioni sui confini, ogni popolo della Terra ha indetto un bando totale delle armi, per impedire che la natura violenta dell’essere umano ci portasse all’estinzione.
I governi del secolo ventunesimo sono crollati e le nazioni non esistono più. Gli uomini sono tornati a una società più primitiva, oligarchica. Ogni grande città è stata consegnata nelle mani di famiglie ricche e potenti, che ne garantiscono la salvezza dall’ira della natura.
Dopo Millenni di guerre, in questo nuovo stato del mondo, vige finalmente una parvenza di pace.
Venezia.
Una lunga, maestosa diga è tutto quello che permette alla vita di scorrere tranquilla nella laguna. La Serenissima Triade, le tre grandi famiglie in carica perpetua in un’eco lontano della Serenissima Signoria veneziana, ha decretato che ogni disputa sia risolta in disfide a singolar tenzone di braccio di ferro o in corse su moderne imbarcazioni a motore.
Ogni spargimento di sangue o violenza è perseguito con l’esilio.
Venezia, mezzo secolo più tardi.
Il braccio di ferro era spopolato non meno tra gli uomini che tra le donne. Le vecchie faide tra le famiglie della Triade imperversavano ancora nella laguna. La violenza aveva trovato i suoi sbocchi nell’ombra, l’occhio della giustizia si velava più spesso di quanto non fosse ragionevole, e la pace tanto agognata era spesso solo un’apparenza.
Ma gli atleti sembravano immuni a quel veleno. Competevano in un campionato annuale e tra loro vigeva uno spirito paragonabile a quello che fu olimpico. Un senso di onore e rispetto che non aveva eguali nel resto della Serenissima. Questa è la storia di una finale, non importa di quale anno. E forse non importa nemmeno che il mondo sia diverso da come lo conoscevate.
È la storia di due giovani e delle loro famiglie, della fusione di ideali e tradizioni. È una storia che è sempre esistita, in momenti e luoghi diversi. 
Ma vale la pena che qualcuno la racconti, perchè ogni decisione nella vita ha un peso, e a suo modo ogni storia è sempre speciale.
Mi domando solo come si comporteranno questa volta queste famiglie di oggi, di domani, di ieri…

Il gioco tratta della famiglia e dei conflitti legati ad essa. Tocca inoltre tematiche ambientali e l’influenza umana sulla natura.
La storia nasce da una personale riflessione sui cambiamenti climatici e i disastri ambientali del nostro mondo, ma non ha lo scopo di dare un insegnamento preciso.
Per riferimenti di costume e tematiche sull’ambientazione, posso consigliare la visione di due film che trovo piacevoli e che sono stati fonte d’ispirazione: Over the Top (1987) e Bunraku (2010).
Scenario:Disponibile su richiesta all’autore
 Contatto: Lorenz
Il braccio dell'onore
Il braccio dell’onore

L’esperimento

Titolo:L’esperimento
Autore:Silvia
Giocatori:8 ruoli. Facilitatore necessario.
Durata:Da 2 a 4 ore
Vincitore di FreaKform 2016

Descrizione:

FreaKform

E’ successo e che successo! Ma non doveva andare così, proprio no, non doveva accadere… Come ogni ricerca scientifica che si rispetti c’era un percorso da seguire, dei test, prove, situazioni limite, ma ogni cosa era stata preventivamente esaminata e non avrebbe dovuto andare come è andata! Non doveva, proprio non doveva, non… E adesso? Cosa fare?
Scenario:Disponibile su richiesta all’autrice.
Contatto:Silvia
L'esperimento

Spoilers

Titolo:Spoilers / Falso fondo / Doppio cieco
Autore:Fedemisi e Lollo
Giocatori:Da 5 a 10 ruoli, 1 femminile, gli altri unisex. Giocabile in autogestione.
Durata:Da 1 a 2 ore
Descrizione: Ospedale Militare di Palms Springs: i sopravvissuti di un tragico evento ricostruiscono le vicende che li hanno visti protagonisti e si interrogano sul senso della vita, della morte, del loro destino.

Un gioco escatologico / escapologico / gnoseologico.
Le tematiche vogliono essere di fantascienza filosofica, in particolare sul senso di realtà tipico dei raccolti di Philip K. Dick, e i giocatori hanno margine per creare una forte tensione psicologica. Sconsigliato a claustrofobici o persone a disagio se bloccate in una stanza senza uscite.
Scenario:Disponibile su richiesta all’autore
Contatto:Fedemisi
Spoilers

Fino al capolinea

Titolo:Fino al capolinea
Autore:Oscar
Giocatori:Da 2 a 30 ruoli unisex
Durata:Da 2 a 4 ore
Vincitore di FreaKform 2015

Descrizione:

FreaKform

Lu e Dom s’incontrano ogni mattina che Dio manda sulla terra. Prima corsa, prima fermata, primo vagone della metropolitana. Dopo dieci minuti di viaggio, Dom scende. Ci si potrebbe puntare l’orologio, o scommetterci la testa. Cascasse il mondo, se le cose non vanno così. È più di un’abitudine, più di una tradizione. È una costante di tutte le realtà possibili, una pilastro dell’universo così come lo conosciamo. Cosa potrebbe mai succedere, se si perdessero di vista?

E’ possibile gestire un numero variabile di partecipanti, senza rinunciare alle schede personaggio? Addirittura da 2 a 30 giocatori? La scommessa è quella di giocare tutti con un’idea e due soli personaggi, moltiplicando il numero delle dimensioni parallele dove si svolge l’azione. La soluzione più semplice e pratica, insomma.
Scenario:Prima versione consultabile online
Incluso in Crescendo Giocoso
Fino al capolinea

Shalashaska

Titolo:Shalashaska
Autore:Francesco “Rugerfred” Sedda
Giocatori:6 ruoli, tre maschili e tre femminili. Facilitatore necessario.
Durata:Da 2 a 4 ore
Descrizione:Il vostro sonno criogenico si è interrotto e siete tornati alla fredda realtà. Ma non è stato un risveglio tranquillo: dovevate svegliarvi una volta attraccati alla stazione Alistair e invece eccovi qui, persi nello spazio profondo. Non è stato l’arrivo ad interrompere il sonno criogenico, ma le condizioni di salute del capitano Enriko Silverberg, che vedete deceduto nella sua capsula per il sonno criogenico. Agitati e scossi per l’accaduto vi spostate tutti quanti nella Sala Comando, sotto l’occhio severo di Antonio Goulart: qualcuno tra voi non la racconta giusta. Chi ha ucciso il capitano? Perché siete bloccati nel nulla? Cosa nasconde l’equipaggio della Shalashaska?
Scenario:Disponibile su richiesta all’autore.
Contatto:Rugerfred
Shalashaska