Titolo: | L’Offerta |
Autore: | Pino, Veronica, Daniele, Dario e Fedemisi |
Giocatori: | 7. Giocabile in autogestione. |
Durata: | Da 1 a 2 ore |
LarpJam 2019 | |
Descrizione: | Il pane è vita. Il Popolo abita da sempre il Villaggio. Un ammasso di capanne circondato da campi e greggi, dove le stagioni si ripetono sempre uguali. Fino all’ultimo inverno, quando una terribile carestia si è abbattuta sulle terre conosciute. Tutti i villaggi, stremati, si sono spinti oltre i propri confini, scendendo in battaglia l’uno contro l’altro per il controllo della grande pianura fertile. I guerrieri del Popolo non sono tornati. Il Cerchio del Villaggio si è riunito di fronte a quel che resta del proprio pane. Sette abitanti metteranno sul piatto le proprie responsabilità: ognuno di loro ha commesso due gravi errori che hanno condizionato l’esito della battaglia. Chi tra di loro sarà degno di spezzare il pane con gli dei e salvare il Villaggio? L’Offerta è un gioco con una forte componente materiale. Sette fette di pane rappresentano le responsabilità individuali di altrettanti abitanti di un villaggio risalente a un’epoca arcaica. La ricostruzione di un evento traumatico metterà in luce i difetti cruciali dei personaggi, costringendoli a compiere delle scelte. |
Scenario: | In playtest |
Contatto: | Pino |
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Spoilers
Titolo: | Spoilers / Falso fondo / Doppio cieco |
Autore: | Fedemisi e Lollo |
Giocatori: | Da 5 a 10 ruoli, 1 femminile, gli altri unisex. Giocabile in autogestione. |
Durata: | Da 1 a 2 ore |
Descrizione: | Ospedale Militare di Palms Springs: i sopravvissuti di un tragico evento ricostruiscono le vicende che li hanno visti protagonisti e si interrogano sul senso della vita, della morte, del loro destino. Un gioco escatologico / escapologico / gnoseologico. Le tematiche vogliono essere di fantascienza filosofica, in particolare sul senso di realtà tipico dei raccolti di Philip K. Dick, e i giocatori hanno margine per creare una forte tensione psicologica. Sconsigliato a claustrofobici o persone a disagio se bloccate in una stanza senza uscite. |
Scenario: | Disponibile su richiesta all’autore |
Contatto: | Fedemisi |
La stanza del silenzio
Titolo: | La stanza del silenzio |
Autore: | Fedemisi e Gius |
Giocatori: | 5 ruoli, 1 femminile e 4 unisex. Giocabile in autogestione. |
Durata: | Da 1 a 2 ore |
Descrizione: | “Lo Stato in guerra si permette tutte le ingiustizie, tutte le violenze, la più piccola delle quali basterebbe a disonorare l’individuo. Esso ha fatto ricorso, nei confronti del nemico, non solo a quel tanto di astuzia permessa, ma anche alla menzogna cosciente e voluta, e questo in una misura che va al di là di tutto ciò che si era visto nelle guerre precedenti. Lo Stato impone ai cittadini il massimo di obbedienza e di sacrificio, ma li tratta da sottomessi, nascondendo loro la verità e sottomettendo tutte le comunicazioni e tutti i modi di espressione delle opinioni ad una censura che rende la gente, già intellettualmente depressa, incapace di resistere ad una situazione sfavorevole o ad una cattiva notizia. Si distacca da tutti i trattati e da tutte le convenzioni che lo legano agli altri stati, ammette senza timore la propria rapacità e la propria sete di potenza, che l’individuo è costretto ad approvare e a sanzionare per patriottismo.” Sigmund Freud Ispirato al nordic larp, il gioco tratta temi come la fratellanza tra commilitoni, il giudizio da parte della società e la necessità di prendere decisioni difficili. |
Scenario: | Disponibile su richiesta all’autore |
Contatto: | Fedemisi |