Titolo: | La Cala dell’Eco |
Autore: | Veronica, Daniele, Mattia Oscar e Umberto |
Giocatori: | Da 4 in su, purché in numero pari |
Durata: | Da 1 a 2 ore |
LarpJam 2020 | |
Descrizione: | Eravamo seduti uno vicino all’altro, la brezza del mare che spezzava il silenzio. Io fissavo il riflesso del sole sulla superficie del mare, tu non so, io non ti guardavo. C’è chi dice che nella Cala dell’Eco il tuo stesso io abbia voce per parlarti, mani per stringerti e occhi per guardarti dritto nel cuore. Pensavi di scappare da te stesso, ma forse ti sei ritrovato per la prima volta. Nella Cala dell’Eco i giocatori interpretano una coppia decisa a fuggire dai propri problemi, solo per ritrovarsi ad affrontarli. Seduti su un asciugamano in riva al mare, senza guardarsi, né toccarsi, pescheranno da un mazzo i ricordi del passato. Ne parleranno in maniera diretta o li guarderanno dall’esterno, sedendosi accanto a un’altra coppia di giocatori e sussurrando al loro orecchio i propri dilemmi? Le storie d’amore, in fondo, riecheggiano l’una nell’altra. |
Scenario: | In playtest |
Contatto: | Oscar |
Romantico
L’amore vivisezionato
Titolo: | L’amore vivisezionato |
Autore: | Elena |
Giocatori: | 5 ruoli unisex. Facilitatore necessario. |
Durata: | Da 1 a 2 ore |
Vincitore FreaKform 2015 | |
Descrizion e: | La nascita di un sentimento. Il valore di un ricordo. I labirinti dell’ossessione. Non sai quanto sia ammaliante e crudele il canto delle sirene finché non lo senti. |
Scenario: | Disponibile su richiesta all’autrice |
Contatto: | Elena |
Settembre poi ci troverà
Titolo: | Settembre poi ci troverà |
Autore: | Barbara e Rafu |
Giocatori: | 4 ruoli, 2 femminili e 2 maschili. Facilitatore necessario. |
Durata: | Da 2 a 4 ore |
Descrizione: | Sulle spiagge affollate di Forte dei Marmi, due adolescenti in vacanza si conoscono e si innamorano, mentre due quarantenni, non pienamente soddisfatti delle proprie vite, si ritrovano e condividono il ricordo d’un vecchio amore estivo. La sera del 31 agosto potrebbe essere l’ultima opportunità per dirsi ciò che non ci si è mai detti, per dirsi addio, o per dirsi “resta”. Questo gioco vuole esplorare le dinamiche degli amori estivi, con la loro freschezza e i loro rimpianti, ma soprattutto il tema della fine dell’estate come momento di bilancio, terreno di opportunità colte o perse. Il gioco utilizza “meta-tecniche” di ispirazione Jeepform, in particolare il confessionale-intervista provato ne “L’imbarazzo”. |
Scenario: | Disponibile su richiesta agli autori |
Contatto: | Rafu |