Lettere dal fronte

Titolo:Lettere dal fronte
Autore:Maria & Alessio
Giocatori:9 senza specifiche di genere
Durata:Da 2 a 4 ore
Occasione:LarpJam 2023
Sinossi:“Cara mamma, rubo questi istanti poco prima di coricarmi per scriverti questa mia. Oggi ho saputo che riceverò presto una licenza per venirvi a trovare. Non dirlo a papà, vorrei che fosse una sorpresa. Non vedo l’ora di riabbracciarvi tutti e di rivedere…“ Lo squillo della sirena squarcia il silenzio della notte. Prepararsi all’assalto!
Descrizione:In Lettere dal fronte nove giocatori vestono i panni dei soldati di due schieramenti opposti in una logorante guerra di trincea. Assalto dopo assalto, gli interpreti dei caduti assumeranno un nuovo ruolo come recluta nella trincea nemica, fino all’ultimo devastante attacco finale. Cosa resterà dei morti?
Scenario:In playtest
Contatto:Maria

Rumore bianco

Titolo:Rumore bianco
Autore:Costanza, Daniele, Gabriele, Oscar, Tito e Locandiere Simone
Giocatori:9 ruoli, 5 maschili e 4 unisex. Giocabile in autogestione.
Durata:Da 2 a 4 ore.
LarpJam 2018
Descrizione:“Qui è Oscar. Mi dispiace deludere la bomba che vi ha ucciso, ragazzi, ma io dal coma ci sono uscito. Passo.”
“Affermativo. L’esplosione mi ha assordato e costretto su questa maledetta sedia. Però non mollo. Meritate di più di un monumento ai caduti, dico bene? Rispondete, passo.”
“Ripetere. Non tutti insieme. Non perdete la calma, soldati. Non perdete voi stessi. Uno alla volta. Passo.”
“Ricevuto. I vostri familiari, i nostri amici, avranno l’occasione di dirvi addio. Lo prometto. Passo.”
“Negativo. Nessun medium, né sedute spiritiche. Solo il solito Oscar, il vostro marconista. Reduce mai congedato. Passo e chiudo”.

Rumore Bianco propone un’esperienza asimmetrica, dividendo i giocatori in Caduti da una parte e Familiari dall’altra, con il Reduce a fare da interprete. A rendere necessario questo assurdo scambio di trasmissioni verso l’aldilà c’è il bisogno di lasciarsi alle spalle la guerra, per trovare il coraggio di ricominciare o conquistare infine l’eterno riposo. L’unico codice in comune oltre la morte restano i ricordi e i legami che ci hanno unito in vita.
Scenario:Su richiesta agli autori
Contatto:Oscar
Rumore bianco

Protocollo Fisher

Titolo:Protocollo Fisher
Autore:Larp41
Giocatori:6. Facilitatore necessario.
Durata:Da 1 a 2 ore
Vincitore di FreaKform 2017

Descrizione:

FreaKform

Il destino del mondo, sospeso sul baratro della guerra nucleare, è nelle mani di tre superpotenze opposte tra loro. Fallito ogni accordo diplomatico degli ambasciatori, è scattato un protocollo segreto che coinvolge le più alte cariche delle nazioni.

Tre presidenti e tre generali si incontrano nel bunker di Camp Fisher per discutere i rispettivi ultimatum. Le trattative sono a un punto critico. I partecipanti dovranno scegliere: sbloccare i codici di lancio dei missili e scatenare un conflitto globale, oppure cessare le ostilità e risparmiare milioni di vite umane. A separarli dalla scelta finale c’è solo una manciata di ore.

Scenario:Disponibile su richiesta agli autori.
Contatto:Pino
Protocollo Fisher

La stanza del silenzio

Titolo:La stanza del silenzio
Autore:Fedemisi e Gius
Giocatori:5 ruoli, 1 femminile e 4 unisex. Giocabile in autogestione.
Durata:Da 1 a 2 ore
Descrizione:“Lo Stato in guerra si permette tutte le ingiustizie, tutte le violenze, la più piccola delle quali basterebbe a disonorare l’individuo. Esso ha fatto ricorso, nei confronti del nemico, non solo a quel tanto di astuzia permessa, ma anche alla menzogna cosciente e voluta, e questo in una misura che va al di là di tutto ciò che si era visto nelle guerre precedenti. Lo Stato impone ai cittadini il massimo di obbedienza e di sacrificio, ma li tratta da sottomessi, nascondendo loro la verità e sottomettendo tutte le comunicazioni e tutti i modi di espressione delle opinioni ad una censura che rende la gente, già intellettualmente depressa, incapace di resistere ad una situazione sfavorevole o ad una cattiva notizia. Si distacca da tutti i trattati e da tutte le convenzioni che lo legano agli altri stati, ammette senza timore la propria rapacità e la propria sete di potenza, che l’individuo è costretto ad approvare e a sanzionare per patriottismo.” Sigmund Freud

Ispirato al nordic larp, il gioco tratta temi come la fratellanza tra commilitoni, il giudizio da parte della società e la necessità di prendere decisioni difficili.
Scenario:Disponibile su richiesta all’autore
Contatto:Fedemisi
La stanza del silenzio

Naufraghi

Titolo:Naufraghi
Autore:Oscar
Giocatori:5 ruoli, 2 femminili e 3 unisex. Giocabile in autogestione.
Durata:Da 2 a 4 ore
Caratteristiche:I personaggi hanno schede già scritte dall’autore.
Il gioco è suddiviso in scene.
Descrizione:Infine la Guerra è arrivata fino all’Isola che chiamate casa. Ora potete soltanto solcare l’infinita distesa del Mare, senza meta. Eppure le onde portano messaggi in bottiglia, frammenti di un passato che può restituire un significato al futuro.

 

Con cinque bottiglie per costruire una barca immaginaria, i giocatori sono chiamati a intrecciare gli spunti delle schede personaggio e l’interpretazione del naufragio a scene d’improvvisazione da donare gli uni agli altri. Per scoprire insieme cosa vogliono davvero i loro personaggi e trovare una meta verso la quale rivolgere la prua.

Scenario:Prima versione consultabile online
Incluso in Crescendo Giocoso
Naufraghi

Vento di fronda

Titolo:Vento di fronda
Autore:Oscar
Giocatori:7 ruoli, 1 femminile, 6 unisex. Giocabile in autogestione.
Durata:Da 2 a 4 ore
 Vincitore di FreaKform 2014
Descrizione:

 

 

So che le guerre sono tante almeno quante le fiabe e so che pensate di averle sentite tutte ormai. Quelle tra popoli, tra amici, tra fratelli, storie raccontate in lungo e in largo. Ma se dovessi ricordarne una, nel libro dell’umana follia, sarebbe quella tra Polabi e Vendevi.
Un paese spaccato in due, come tra bianco e nero, dall’oggi al domani. A testimoniarlo sette giovani, sette amici, sette compagni di sventura. Cosa significa crescere insieme, quando si leva un vento di fronda che tutto divide?

 

Lo scenario non è ambientato in un paese reale, né si concentra sugli orrori di guerre storiche. Si propone invece di raccontare sette vite, rese surreali da un mondo circostante che sembra aver perso la ragione. I personaggi sono definiti attraverso diari e lettere, le stesse risorse di cui dispongono per cercare di rimettere insieme i pezzi delle loro esistenze, affrontando lo scorrere impietoso degli anni.

Scenario:Prima versione consultabile online
Incluso in Crescendo Giocoso
Vento di fronda